Tutt’oggi l’Iside Svelata di Madame Blavatsky è considerata uno dei testi esoterici di maggiore impatto, almeno per coloro che si interfacciano all’argomento. Controverso fin nelle sue origini, l’autrice fu perfino accusata di plagio, è sicuramente un testo che andrebbe analizzato nella sua interezza. Tuttavia, in questo momento specifico il tema di cui ci stiamo occupando sono i vampiri e perciò, sempre con la complicità di Bloody Reader (di cui vi consigliamo di leggere l’articolo), analizzeremo l’estratto selezionato da ABEditore per il suo Draculea.
L’Iside Svelata e una nuova idea del sovrannaturale
L’Iside Svelata o Chiave Universale dei Misteri della Scienza e della Teologia Antiche e Moderne è sicuramente una risposta innovativa alla gran parte dei documenti che abbiamo analizzato finora. Di particolare rilievo è sicuramente il fatto che sebbene la Blavatsky sia una Teosofa non appartiene a nessun ordine religioso. Ed è una donna. Occultista e medium, oltre che filosofa mostra sicuramente un approccio differente da quello presentato dagli autori precedenti.
L’Iside Svelata è sicuramente un testo complesso trattando anche di scienza e opera un approccio forse più pragmatico agli antichi misteri e alle leggende.
In effetti è quello che ha richiesto maggiore attenzione di analisi sotto questo punto di vista. Sostanzialmente lo potremmo dividere in due parti.
La prima che riguarda la localizzazione geografica dei questi miti e leggende e a qual popoli siano maggiormente legati. È presente inoltre l’analisi e la veridicità degli stessi, ma soprattutto come essi vadano interpretati. La seconda invece porta l’esempio pratico di un atto di vampirismo accaduto in Russia.
Spiegazione dei fenomeni di Vampirismo
Il concetto fondamentale che si evince dalle parole della Blavatsky è che, eppure si possa presupporre la non totale veridicità di alcuni eventi, è sempre da ammettere che essi avvengono in modo simile ed in luoghi diversi. Se tante leggende sono sorte a riguardo di morti che si sollevano dal loro sonno eterno, qualcosa le pure ispirate. Se Slavi, Greci, Valacchi e Serbi hanno descritto gli stessi eventi, non avendo alcun contatto fra loro ed essendo anche molto diversi gli uni dagli altri per tradizioni e culture, allora forse un minimo di verità deve esserci alla base di tutto.
Il fatto che uno spettro torni per succhiare sangue umano, non è così inspiegabile.
Forse fra tutti gli autori che abbiamo trattato fino a questo momento, Madame Blavatsky è quella che propone l’analisi più completa e anche quella più convincente. Proprio perché studiosa di occultismo le sue teorie abbracciano quelle di alcuni spiritisti che fanno appello alla bicorporeità o duplicazione dell’anima. Una possibilità, da questo punto di vista, è che l’anima non si sia distaccata completamente dal corpo al momento della sepoltura e che quindi, atterrita torni al suo interno. Questo almeno fino a quando si spezza il legame che li unisce.
Un caso di vampirismo in Russia
Il caso russo tratta di una donna perseguitata dallo spirito/vampiro del marito. Uomo crudele già in vita, questi si è risvegliato nel momento in cui la donna, che per inciso era stata costretta in quel matrimonio, cede alle lusinghe del suo amore di gioventù. Questo spettro/vampiro ha quindi l’aria di uno spirito vendicativo. L’uomo in questione era già violento e crudele nel corso della sua vita. E questo non è certo un fattore di poca rilevanza. Non è cosa poco frequente nei morti risvegliati che essi fossero in vita personaggi crudeli e malvagi. Del resto l’autrice ne aveva parlato nella sua premessa. Un altro fattore interessante è che, per la prima volta in questi documenti, vengono nominati i segni sul collo. Questo ci fa intendere una visione del vampiro molto più simile alla letteratura moderna dove è presente l’atto di mordere per suggere il sangue.
Sarebbe interessante, dunque esaminare tutte le leggende argomento di studio dell’autrice per avere un’esperienza ancora maggiore dell’evoluzione del fenomeno. Il tema è vasto e probabilmente non potrebbe bastarci un’intera vita per comprenderlo a fondo.
Iside Svelata un’opera da scoprire
Alla conclusione di ciò certo posso dire che la Iside si rivela come un’opera dai caratteri interessanti e che certo sia da approfondire molto più nel dettaglio. Il brano trattato lascia intendere che Madame Blavatsky abbia molto da raccontare. Personalmente l’opera mi incuriosisce molto e se vi farà piacere vorrei parlarne in futuro in maniera molto più approfondita.
Davvero bellissimo!
Finora è il mio documento preferito
Adoro questo estratto. Stavo cercando già di reperire l’opera completa, poiché mi incuriosisce anche lei come figura. Deve essere stata una donna alquanto controversa, da quello che ho letto
Io l’ho trovato, aspetto solo i fondi per prenderlo.
Ottima analisi! È sempre un piacere leggere questa rubrica 😘
Grazie, sei sempre gentilissima 🙂
Donna esoterista già ha una carica un più… Bellissima analisi e non vedo l’ora di leggere anche questo estratto
Mi è piaciuta tantissimo, vorrei l’intera opera
Questo documento è il piu’ intrigante in assoluto! Mi piace l’argomento “paranormale” ma non ne sono ferrata per cui mi prende molto l’associazione vampirismo-esoterismo. Da approfondire senz’altro con l’intera opera!
È quello che mi è piaciuto di più finora. Credo lei meriti tantissimo come esoterista. Io penso mi procurerò l’edizione integrale quanto prima.