Vikings è una serie televisiva canadese e irlandese di genere storico creata e scritta da Michael Hirst (Tudors e Camelot). Ambientata nel IX secolo, principalmente tra la Scandinavia e le isole britanniche, racconta in chiave romanzata le avventure del popolo vichingo. Molti sono i personaggi storici realmente esistiti: Rollone, Aelle II di Northumbria, Egberto del Wessex, Horik I, Harald I di Norvegia, Halfdan il Nero, Etelvulfo del Wessex e Alfred il Grande. Ma la storia è liberamente ispirata ai fatti storici.
Vikings – Trama
Ragnarr Loðbrók, un semplice ma abile fattore che con il tempo diventa il conte e poi il re di Kattegat. Devoto agli dei, e secondo la legenda sarebbe discendente di Odino, il dio della guerra. Con sua moglie e i suoi figli lotta per conquistare le terre oltre il mare. Durante il suo percorso affronta dozzine di sfide, contro re e condottieri, conquista e difende i suoi valori, divenendo famoso in tutta Europa e anche oltre.
Recensione
Non vi è alcun dubbio che Vikings sia una delle migliori serie dell’ultimo decennio. Ho divorato le sue sei stagioni in meno di due mesi. Come drogata o meglio assuefatta all’epicità delle storie narrate e la caratterizzazione dei suoi personaggi.
La storia dei vichinghi e la mitologia norrena, sono romanzate, ma non mancano le ricostruzioni storiche abbastanza fedeli. Girata in modo magistrale, con una bellissima fotografia. La colonna sonora è assolutamente coinvolgente. La sigla di apertura è il brano If I Had a Heart di Fever Ray. Sono inclusi nella serie anche alcuni brani di altri artisti, soprattutto del gruppo musicale Wardruna.
Molti personaggi si avvicendano nelle varie stagioni ruotando intorno ai principali che sono Ragnar e la sua famiglia, con le sue mogli e i suoi figli. Non vi è dubbio che con questa serie televisiva abbia dato il via a un nuovo cult, riportando in auge le saghe e il pantheon delle divinità norrene.
Ogni guerriero che si rispetti brama morire eroicamente con in mano un’arma per poter accedere al Valhalla. Questo concetto è espresso egregiamente in ogni sequenza di battaglia. Morti epiche al cinema e nelle serie se ne vedono molte, ma qui si raggiungono livelli sempre più elevati. Così come l’amore, il coraggio e la vendetta che non conoscono nessun freno. Una perfetta trasposizione di un popolo sanguinario, ma anche fiero e pieno di propositi di conquista per il fine più semplice: raggiungere terre fertili dove poter prosperare.
Migliori Personaggi
Come dicevo i personaggi sono moltissimi, tra i comprimari ne nomino quattro che a mio avviso sono i migliori.
Ragnar Lothbrok (stagioni 1-4), interpretato dallo stupendo Travis Fimmel. Con le sue espressioni eloquenti ha saputo caratterizzare perfettamente l’uomo nonché il guerriero con le sue passioni e sete di conquista. Passato alla legenda come il più coraggioso e abile che i norreni abbiano mai visto. Ha avuto diversi figli, il primogenito con la prima moglie Lagertha: Bjorn la corazza (Alexander Ludwig). Aveva avuto anche un figlia morta di malattia. Gli altri sono nati dall’unione con la seconda Aslaug. Ubbe (Jordan Patrick Smith), Hvitserk (Marco Ilsø), Sigurd Serpente nell’occhio (David Lindström).Il mio preferito interessante è l’ultimo figlio: Ivar senz’ossa (Alex Høgh).
Quest’ultimo ha saputo dare un’interpretazione fuori dal comune. Storpio dalla nascita, per camminare striscia usando soltanto le braccia. Amato soltanto dalla madre, che lo salva da morte certa, ha dovuto sempre lottare per mostrare il proprio valore agli altri fratelli e al padre. Ma ciò che lo ha contraddistinto è l’ingegno, la rabbia che lo ha portato a diventare un guerriero e un leader sadico e spietato. Assolutamente grandioso.
Ho apprezzato molto la Shieldmaiden, Lagertha, la donna guerriero e prima moglie di Ragnar, conosciuta anche come conte Ingstad. Interpretato dalla bella e brava Katheryn Winnick. Forte, impavida in tutto e abile stratega, oltre che diplomatica, sa essere spietata quando serve. Una figura incredibile che ha dato un grande ritmo alla serie e ispirato molte altre shield maiden che come lei, hanno lottato per gli ideali norreni alla conquista del mondo.
Floki il costruttore di navi interpretato da Gustaf Skarsgård, geniale ma anche folle, il suo ruolo è fondamentale. Un grande amico di Ragnar, di Lagertha e dei suoi figli. Si è spinto dove prima non si era giunto nessun altro vichingo.
In conclusione
Staccarmi da questa serie è stata davvero dura e non so se troverò una che mi prenda allo stesso modo in breve tempo. Non posso fare altro che consigliarvela, se come me l’avete scoperta tardi o non avete ancora deciso di vederla, vale davvero il vostro tempo e vi farà appassionare alle saghe norrene.
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