Titolo: Questo piccolo grande errore
Autore: Viviana Leo
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Genere: romance con un pizzico di fantasy
Narrazione: terza persona
Non è perfetta, anzi, è l’antitesi della perfezione, ma forse la amo proprio per questo.
È il secondo romanzo che leggo di Viviana Leo (avevo già letto Sei solo mio e giuro che a breve vi farò la recensione) e le capacità e bravura di questa autrice non si smentiscono. Viviana riesce a trasportarti nel mondo da lei creato e a far sì che mi immedesimi nei suoi personaggi.
In questo caso Lucy. Ragazza decisamente non filiforme, insicura del suo aspetto fisico e che preferisce passare il tempo libero a guardare serie tv e a leggere libri.
Una sera, costretta dall’amica Debby, dopo aver fatto baldoria in un locale le due ragazze si imbattono in un mago.
Lucy non crede alle parole del mago e lo sfida ritrovandosi poi la mattina dopo nel letto Steven Darrin, il suo attore preferito. Ma non basta, i due sono legati da un filo e devono trovare il modo di liberarsene.
Forse è questo il problema di noi fan… Tendiamo a pensare che i nostri idoli siano come vorremmo che fossero e non come sono veramente.
La convivenza tra i due non sarà semplice.
Tra gli impegni di lavoro di lui, le colleghe cattive e vendicative e il brutto carattere di Steven.
Lucy si accorge ben presto che il personaggio che Steven interpreta è molto diverso da lui stesso. I due litigano spesso arrivando ad odiarsi.
Preferisco seguire la strada del cuore e non quella dei soldi.
Lucy invece si dimostra molto diversa dalle ragazze che è abituato a frequentare Steven: mangia ogni tipo di cibo, non si trucca molto, ama gli animali, ha un corpo morbido e non rifatto e soprattutto sa amare col cuore. È una ragazza forte anche se piena di insicurezze che riesce a farci immedesimare in lei.
Noi siamo quelli coi soldi, ma tu sei quella con il cuore.
É una favola moderna, tutte noi abbiamo sognato almeno una volta di poter convivere col nostro attore preferito e qui vengono spiegati bene tutti i risvolti sia positivi che negativi.
É un romanzo che consiglio a tutte le fangirl, a chi crede ancora nell’amore e nella magia.
Di solito non amo le narrazioni in terza persona, ma in questo caso non ci si annoia e si riesce a capire bene la psicologia dei personaggi.
Doveva gettarsi alle spalle il passato se voleva affrontare il presente.
Ho avuto il piacere di conoscere Viviana Leo a Tempo di Libri a Milano, ci ha anche omaggiate di bellissimi segnalibri del romanzo (segnalibro che non userò mai ma sarà un reperto tipo museo: il mio tessssoro).
E ho anche la fortuna e l’onore di averla come amica su Facebook, vedere le foto dei suoi cagnolini e scambiare con lei qualche parola.
È una ragazza di una dolcezza estrema, sempre pronta a regalare un sorriso e a spronare gli altri (ha spronato anche a me!!)
Grazie Viviana per essere la splendida persona che sei!
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