Titolo: Uno sconosciuto accanto a me
Autore: Marilena Barbagallo
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Genere: Dark Romance
Narrazione: prima persona alternata (Lena e Amir)
Nell’oscurità più densa può nascondersi la vera passione
Sei viva, respiri, provi a muoverti, ma non puoi. Sei legata in un letto e non ricordi cosa sia successo.
Cosa proveresti se ti svegliassi imprigionata? Cosa faresti se la tua prima immagine fosse quella di Amir Shakib? Questo è ciò che accade a Lena Morozov, prelevata con la forza dal Settore Zero per portare a termine una missione a lei sconosciuta. Amir Shakib è pura oscurità, è marcio dentro, conosce il dolore, ma non lo sente più. Nessuno meglio di lui è capace di isolare le emozioni, annientare un’anima, sbriciolarla tra le dita e ricostruirla a sua immagine. Così le vite di Lena e Amir si incrociano. Lui è il suo Maestro e lei è la sua allieva. Lei cerca di resistere, lui deve spezzarla. Ma quando Amir riesce a entrarle nella mente, Lena non si aspetta di dover combattere anche contro la brama oscura, il desiderio di avvicinarsi al proibito, a colui che distrugge qualunque cosa tocchi. Lena sa che è sbagliato, ma ne è attratta; Amir sa che non deve, ma vuole. Insegnarle a sopravvivere sarà l’obiettivo, tenerla con sé l’unico desiderio.
Tu sei il mio Maestro e io sono la tua allieva.
Partiamo dal presupposto che leggendo questo libro si necessita di quantità industriali di valeriana, tranquillanti e nel mentre viene la gastrite e un’ulcera allo stomaco.
Lena viene rapita e si ritrova legata in un letto di un posto sconosciuto, il Settore Zero, cosa vogliono da lei?
Viene affidata ad un uomo Italo iraniano, Amir, che la maltratta in ogni modo sia fisico che psicologico e la seduce. Ma per quanto possa sembrare cattivo Amir nelle prime pagine man mano ci si affeziona. Tramite i suoi flashback riusciamo a capire cosa ha vissuto, cosa ha patito e cosa lo tramutato in quello che è oggi.
Penso che Amir sia il personaggio più complesso che abbia mai letto ma la Narrazione di Marilena ha reso tutto alla perfezione.
Spesso mi sono identificata con Lena e ho avuto paura con lei, tanta paura. Lena ha un carattere forte e combattivo e non si lascia spazzare via da niente. Lena è una donna fantastica che stimo anche se è un personaggio di fantasia.
Io non volevo baciarti, Lena. Io ti volevo sbranare.
Le scene di sesso sono molto forti e molto descrittive ma non è un libro erotico, la tensione psicologica è comunque al primo posto in questo libro.
Non riuscirete a smettere di leggerlo. Vorrete sapere sempre di più ma è ricco di colpi di scena che non vi aspettate. Ahimè c’è un grande colpo di scena nell’ultima pagina, difatti non vedo l’ora di poter leggere il seguito di questo libro: Ancora accanto a te sempre edito da Newton Compton Editori in uscita a fine agosto 2018.
Vi consiglio questo libro se non cercate prettamente una storia romantica ma se vi piace la suspance e lo spionaggio.
È il primo libro che leggo di Marilena Barbagallo ma sicuramente non sarà l’ultimo. Mi ha conquistata con un modo di scrivere fresco ma con parole ricercate e il tutto è talmente descrittivo che mi sembrava di vedere un film. Ogni scena è totalmente chiara nella mia mente.
Complimenti Marilena, continua così!
Se non arriva dritto al cuore, non è dolore.
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