The boys – quarta stagione

The Boys è una delle più note serie televisive in onda Prime Video, realizzata dall’executive producer e showrunner Eric Kripke (Supernatural). Si basa sulla serie a fumetti, scritto da Garth Ennis e disegnato da Darick Robertson, venne pubblicato negli Stati Uniti dal 2006 dalla DC Comics, con etichetta WildStorm e poi da Dynamite Entertainment dal 2007.

Il cast vede i soliti protagonisti Karl Urban, Jack Quaid, Antony Starr, Erin Moriarty, Jessie T. Usher, Laz Alonso, Chace Crawford, Tomer Capone, Karen Fukuhara, Colby Minifie, Claudia Doumit e Cameron Crovetti a cui si sono uniti Susan Heyward, Valorie Curry e Jeffrey Dean Morgan.

The Boys – Trama

Tomer Capone (Frenchie), Karen Fukuhara (Kimiko) and Laz Alonso (Mother’s Milk) Crediti: Courtesy of Prime Video
Copyright: Amazon MGM Studios

Il mondo è sull’orlo del baratro. Victoria Neuman è più vicina che mai allo Studio Ovale e sotto il controllo di Patriota, che sta consolidando il suo potere. Billy Butcher, a cui restano solo pochi mesi di vita, ha perso sia il figlio di Becca sia il suo ruolo di leader dei The Boys. Il resto della squadra è stanco delle sue bugie. La posta in gioco sarà più alta del solito e loro dovranno trovare un modo per collaborare e salvare il mondo, prima che sia troppo tardi.

Recensione

La trama è innegabilmente forte, molto violenta e indiscutibilmente splatter. Eppure il livello della storia raggiunge vette sempre più elevate. In questa quarta stagione vengono mostrate scene sadiche ricche di atti sessuali espliciti e rivoltanti. Sembra che il tutto sia stato concepito per scandalizzare e scuotere lo spettatore  e spingerlo a riflettere anche sulla società odierna.

Una storia dalla forte vena dark e dissacrante e una metafora distorta di una società malvagia caratterizzata da giochi di potere. Premesso questo, va detto che la regia è superba, con un’ottima direzione della fotografia, ricca di tinte oscure. Completano la parte artistica degli ottimi visual effect sempre più realistici e una colonna sonora ricca brani della musica rock e pop migliore degli ultimi decenni.

Antony Starr (Homelander), Cameron Crovetti (Ryan) Crediti: Courtesy of Prime Video
Copyright: Amazon MGM Studios

La società mostrata nello show è molto amata dai fan, ma è falsa, ovattata e glorificata dai media che manipolano e influenzano totalmente le masse, ma la verità sui super anti-eroi che non è positiva come appare. Sono tutti super pericolosi, soprattutto i sette che non sono per nulla salvatori del mondo, ma più che altro saranno i distruttori della società.

I pochi rimasti del gruppo originale hanno accolto due nuovi membri nella squadra, ovvero l’intelligentissima Sister Sage e la focosa Firecracker. Costoro vengono guidati dall’instabile Patriota che è quanto di peggio potrebbe esserci a capo di un team e continua a peggiorare. Anche Abisso, A-train, il nuovo Black Noir e le due new entry si dimostrano assolutamente affidabili e tutti possiedono vizi da brividi.

Né la classe politica né altri sembrano riuscire a contrastare i piani della Vought, a parte i ragazzi. Butcher è sempre più malato, Annie, ML, Franchie, Kimiko e Hughie hanno a loro volta moltissimi problemi personali da affrontare. Nonostante tutte le terribili prove e situazioni a cui vengono sottoposti, fanno il possibile per tenere alta la loro bussola morale puntandola verso la giustizia e per fermare Patriota e company.

In definitiva

Il finale di stagione è assolutamente sopra le righe, non c’è mai nulla di banale o scontato e il colpo di scena è sempre dietro l’angolo e si intravede un’ultima stagione assolutamente da urlo.