Dumbo – Live Action 2021 ( DVD)
Il proprietario di un circo, Max Medici, arruola l'ex star Holt Farrier e i suoi figli perché si occupino di un elefantino, che, con le sue orecchie sovradimensionate, diventa lo zimbello del circo in difficoltà. Quando si scopre che Dumbo sa volare, il circo torna alla gloria e attrae l'imprenditore V.A. Vandevere, che recluta lo strano pachiderma per la sua ultima iniziativa di intrattenimento, Dreamland. Dumbo si libra verso nuove altezze con la trapezista Colette Marchant, finché Holt non capisce che sotto la sua patina lucente, Dreamland nasconde loschi segreti.
Recensione
Il marchio di fabbrica di Burton è come sempre una garanzia di qualità. La storia seppure inizialmente verte sull’avventura del piccolo elefante magico, strappato alla mamma, bullizzato dai suoi simili e costretto a esibirsi come un fenomeno da baraccone, è stata ampliata e modificata fino a diventare qualcosa di molto più profondo ed elaborato, diverso.
Non era pensabile che un intero film che vede per protagonisti animali da circo potesse rendere bene oggi, come fu negli anni 40, quindi la scelta di dare maggiore spazio agli umani, a sostegno delle vicende dell’elefantino, sono state ottimali. Non è mancata la morale a favore del trionfo dell’unicità del diverso e dell’emarginato. Proprio come avvenne nel cartone animato, a Dumbo viene fatto capire che non è una piuma, ovvero una causa esterna a renderlo speciale, bensì una causa interna. Lui è magico e potente così com’è.
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© IMDB
Le musiche, sempre affidate al grande Danny Elfman, danno spazio a due temi portanti del film animato: Bimbo mio e Gli elefanti rosa, ma è molto più di questo. La sinfonia è un’opera magica, un capolavoro musicale e alcune note ricordano quelle di altri film del regista, nello specifico Edward mani di forbice.
I visual effect sono assolutamente grandiosi, la collaborazione tra la Disney e le visioni di Burton ancora una volta sbancano e rendono artisticamente bene sullo schermo come fu anche nel caso di Nightmare Before Christmas.
Non manca un villain che viene ben interpretato da Keaton, come critica all’imprenditorialismo spietato e senza cuore e poi la sensualità e dolcezza della bella di turno, in questo caso Eva Green.
In definitiva
Una bella pellicola, profonda e ben scritta, forse un po’ troppo lunga e molto discostata dall’originale, ma che in definitiva è adatto a tutta la famiglia grazie a una favola, nuova e allo stesso tempo ever green.
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